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Ritratto in piedi. Intervista a Renata Palminiello

 

In occasione della prima edizione del Pistoia Teatro Festival Renata Palminiello ha dato voce e corpo al romanzo “Ritratto in piedi” di Gianna Manzini. L’abbiamo incontrata al tavolino di un bar di fronte al Teatro Manzoni. A cura di Edoardo Altamura (la foto quissopra è di Michelle Davis)

GIORNALISTI DI CONFINE SEGUE IL LAVORO DI VIRGILIO SIENI AL PISTOIA TEATRO FESTIVAL

Giornalisti di Confine, in occasione del Pistoia Teatro Festival, raggiunge la Saletta Gramsci, situata sul lato meridionale di piazza San Francesco, per assistere alle prove dello spettacolo “Fregio” di Virgilio Sieni. Il progetto “Cantieri del Gesto_Pistoia 2017” consta di due azioni coreografiche, “Fregio” e “Cammino Popolare”.
“Fregio” è un percorso attraverso 4 azioni coreografiche in tre luoghi, orientato verso il senso della condivisione e dell’incontro, un atlante di gesti edificato da cittadini e giovani danzatori, ispirato al Fregio dello Spedale del Ceppo di Pistoia e alle sue Opere di Misericordia.

Lo spettacolo, in scena oggi 23 giugno alle ore 20.00 e 20.45 (replica), attraverserà spazi di rilevante interesse culturale quali la Biblioteca Fabroniana, Palazzo Fabroni e la Terrazza Grandonio di Palazzo de’ Rossi.

Giornalisti di Confine ha catturato qualche frammento delle prove di questo lavoro e ha intervistato 5 cittadine e danzatrici che partecipano al progetto.

Ci vediamo stasera.
Non mancate!

Giornalisti di Confine segue il lavoro di Virgilio Sieni al Pistoia Teatro Festival

Giornalisti di Confine, in occasione del Pistoia Teatro Festival, insieme a un gruppo di studenti di un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro raggiunge la Saletta Gramsci, situata sul lato meridionale di piazza San Francesco, per assistere alle prove dello spettacolo “Fregio” di Virgilio Sieni. Il progetto “Cantieri del Gesto_Pistoia 2017″ consta di due azioni coreografiche, “Fregio” e “Cammino popolare”. “Fregio” è un percorso attraverso 4 azioni coreografiche in tre luoghi, orientato verso il senso della condivisione e dell’incontro, un atlante di gesti edificato da cittadini e giovani danzatori e ispirato al Fregio dello Spedale del Ceppo di Pistoia e alle sue Opere di Misericordia.

Lo spettacolo, in scena oggi 23 giugno alle ore 20.00 e 20.45 (replica), attraverserà spazi di rilevante interesse culturale quali la Biblioteca Fabroniana, Palazzo Fabroni e la Terrazza Grandonio di Palazzo de’ Rossi.

Giornalisti di Confine ha catturato qualche frammento delle prove di questo lavoro.

A cura di Matilde Navicelli, Giulia Trovato e Rebecca Giusti, con Edoardo Altamura.

Giornalisti di Confine segue il lavoro di Sotterraneo al Pistoia Teatro Festival

Giornalisti di Confine, insieme a un gruppo di studenti di un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, raggiungono Villa Scornio in occasione del Pistoia Teatro Festival per assistere alle prove dello spettacolo “Giro del mondo in 80 giorni_kids” della compagnia Sotterraneo.
Come mai “kids”? Proprio perché lo spettacolo, oltre a essere indirizzato anche ai giovanissimi, è allestito come uno storygame itinerante a cui gli allievi della Scuola di Musica “Teodulo Mabellini” di Pistoia e il Coro “Voci Danzanti” – Fondazione Pistoiese Promusica partecipano in modo attivo, accompagnando musicalmente e vocalmente i tre attori in scena: Sara Bonaventura, Claudio Cirri e Mattia Tuliozi.
Il progetto consiste in un percorso all’interno del parco della villa che si snoda toccando una serie di tappe diverse e coinvolgendo spettatori di tutte le età, dai 9 ai 90 anni.
Noi siamo riusciti a intervistare alcuni elementi di questo gruppo, bambini e ragazzi dai 10 ai 18 anni, che ci hanno raccontato la loro esperienza “in giro per il mondo”.
A cura di Marta Bongi, Giulio Pacini e Maria Giulia Gervasi, con Marzio Badalì.